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SAMANTHA PASSANITI

Samanta PassantiSamantha Passaniti è nata il 30 Luglio 1981 a Monte Argentario (GR), si dedica inizialmente all'arte da autodidatta e nel 2006 frequenta il corso di pittura della R.U.F.A. (Rome university of fine arts) di Roma .
Dopo questa esaltante esperienza, l'anno successivo decide di dedicarsi completamente all’arte iscrivendosi all’accademia di Belle arti di Roma, sezione pittura con il Prof. Costantino Baldino. Oltre alla pittura si avvicina alla grafica d'arte seguendo i corsi dell'incisore Fatih Mika e alla fotografia. Nel 2011 consegue il diploma accademico di primo livello con il massimo dei voti, con una tesi in estetica sul confronto tra linguaggio pittorico e  linguaggio calligrafico. Nello stesso anno si iscrive al biennio specialistico e vince una borsa di studio come assistente di laboratorio per le cattedre di pittura e disegno con i professori Pierluigi Berto e Costantino Baldino. A marzo 2013 si diploma al biennio sezione pittura, con il massimo dei voti, con una tesi progettuale inerente il rapporto tra poesia e pittura e una serie di lavori sul Libro dell'Inquietudine di Pessoa.



Recensioni

Samantha Passaniti (Grosseto, 1981) gremisce la sua opera, di volumi contornati e campiti di una tavolozza essenziale, informando lo spazio pittorico senza l'ausilio della prospettiva e del chiaroscuro; impalpabili pennellate a suggerire volumi chiusi in un contorno confuso, tanto impenetrabile da necessitare di segni riconoscibili come lettere, a raccontare di un mondo materiale per poco ancora riconoscibile, di cosa è vivo e di cosa è morente, elaborando una storia che ha il colore leggero del ricordo, poichè ciò che descrive non è visto che con l'occhio della mente, ciò che nutre di pensieri inafferrabili e di spumeggianti poetiche fantasie la voce di ciò che custodisce e di rado dissigilla il sottosuolo: la coscienza e il suo fardello, granello di sabbia che esala gioia, cartiglio sconfinato ove ondeggia, parola per parola, dipinta e disegnata che sia, lo spirito.

Giuseppe Varone


Samantha Passaniti volge il suo massimo sforzo nella ricerca di tecniche espressive nuove, mostrando originalità e freschezza senza perdere di vista il punto principale di partenza: l'informale. Difficile, spesso incompreso eppure massima espressione della pittura dell'anima,l'informale è il mezzo espressivo attraverso il quale Samantha Passaniti dà forma ai propri pensieri e sentimenti.
Colori e forme si manifestano attraverso una pittura tutta gestuale e materica che mostra una grande capacità di trattare la materia alla stregua dei grandi dell'informale. Allo stesso tempo si perde completamente la figurazione e la pittura astratta più che mai diventa espressione dell'anima, il colore e il gesto esprimono i sentimenti e le sensazioni, cadono le regole del figurativo di fronte all'irruenza dell'inconscio, del pensiero e del sentimento.
Nelle opere di questa giovane artista,oltre ad una meravigliosa tecnica che denota uno studio attento e una notevole capacità gestuale, si coglie il sentire dell'anima, il ricercare del pensiero, il volere andare oltre una realtà apparente. Nelle opere si coglie a mio avviso, l'amore per un grande maestro della tecnica informale. Alberto Burri, l'unico che abbia dato voce all'informale europeo in Italia. Alla sua comparsa sul panorama artistico l'impatto fu notevole allora da poco si era intrapresa la strada in Italia della pittura astratta, ma Burri andò oltre l'astrattismo affondando la sua ricerca nella materia e facendo delle sue opere materiche l'espressione più appassionata e profonda dell'inquietudine dell'uomo, che nessuna pittura figurativa avrebbe mai potuto esprimere.
La nostra giovane artista  muove dal grande maestro e intraprende una strada difficile, dimostrando già da subito una propria originalità, le sue opere inducono ad interrogarsi sul loro significato e tuttavia incantano al primo sguardo, come dire assolvono a due compiti dell'arte anzi ai due compiti principali: quello di indurre alla riflessione, nella migliore tradizione dell'arte concettuale, e quello di emozionare,che è secondo l'autorevole parere di Ludovico Ragghianti, l'attributo principale di un'opera d'arte.

Carla Longobardi


Mostre


dal 10 al 17 Maggio, Roma - mostra personale "Devono esserci isole a sud delle cose"
Febbraio/Marzo 2013, Roma - mostra collettiva "Oltre il Buio"
Settembre/Novembre 2012, Roma - mostra collettiva arte contemporanea
dal 2 Agosto al 2 Settembre 2012, Talamone (GR)- mostra personale di incisioni e pittura
dal 21 al 25 maggio 2012, Roma - mostra di arte contemporanea, s'Offrire
dal 2 al 9 Marzo 2012, Roma - "Stili a confronto nel terzo millennio" -mostra collettiva di pittura
dal 31 Agosto al 6 Settembre 2011, Pitigliano (GR) - mostra di incisione
dal 24 al 31 Agosto 2011, Capalbio (GR)- mostra personale di pittura
dal 13 al 17 giugno 2011, Roma - mostra di arte contemporanea, Ars et Pax
dal 7 al 21 aprile 2011, Izmir (Turchia) - mostra di incisione "Rome Engraving"
dal 17 al 21 Marzo 2011, Arezzo - mostra collettiva nel padiglione Accademie Belle Arti
dal 24 al 30 Novembre 2010, Livorno - mostra collettiva "Lavoro è Donna", premio Arte Donna
30 ottobre - 7 novembre 2010, Istanbul (Turchia)- mostra collettiva di incisione
25 e 26 agosto 2010, Artexpò Pontecorvo (FR)
17 giugno - 5 luglio 2010, Accademia di Belle Arti di Napoli - Finalista del Premio Nazionale delle Arti
8 - 28 giugno 2010, Izmir (Turchia) - mostra collettiva di incisione
19 - 28 giugno 2010, Foggia - premio città di Roma per la sezione pittura
26 Aprile - 12 Maggio 2010, Eskişehir (Turchia)- mostra collettiva di incisione
31 ottobre - 8 novembre 2009, Istanbul (Turchia) - mostra collettiva di incisione
 4 Novembre 2009,Orbetello (GR) - 2° posto concorso fotografico rassegna “Gustatus”
20 giugno 2009, Formello  - mostra collettiva di incisione: “L’acquatinta” 

visita il suo sito: http://samanthartpassaniti.weebly.com/
Realizzazione a cura di: Antonio Iannice & Eugenio Pecorabianca- agosto 2013